Forgaria, 17 gennaio 2009
Carissimi lettori,
Io sono un ragazzo che frequenta la terza media e devo iscrivermi alle scuole superiori. Vi scrivo per parlarvi di un problema:LA RIFORMA GELMINI..
Come tutti noi ben sappiamo, il 13 e il 14 aprile si sono svolte le elezioni nazionali per il cambio di governo dovuto alla fiducia non votata dalla camera al governo Prodi,. quindi alle elezioni trionfò il governo Berlusconi, tutt’ora in carica.
Dopo l’insediamento, il Presidente del Consiglio ha presentato la nuova squadra di governo dando la carica di ministro dell’ istruzione a Mariastella Gelmini, che succede al precedente ministro Fioroni.
Secondo me, nel suo decreto legge ha inserito normative che sono, dal mio punto di vista, giuste e altre invece sbagliate.
Le leggi che mi sono sembrate più necessarie sono il ritorno del voto in condotta, il ritorno dei voti al posto dei giudizi e la bocciatura con un’ insufficienza.
Su queste leggi sono d’accordo perchè favoriscono l’allontanamento dei bulli e fanno ritornare la scuola italiana a un buon livello rispetto alle scuole europee.
Purtroppo non sono d’accordo sul fatto del maestro unico, perchè un solo maestro non può conoscere approfonditamente tutte le materie che prima erano spiegate da otto insegnanti diversi,
ma soprattutto non condivido il taglio dei fondi per la ricerca e lo sviluppo alle università.
Quest’ultima decisione mi ha lasciato perplesso perchè gli studenti, per svolgere le ricerche sono costretti a recarsi in altri paesi, così che il nostro “Made in Italy” viene usufruito dai luoghi in cui si trovano.
Di questo decreto ne ho parlato con i miei genitori e con compagni, purtroppo ai miei compagni
l’ argomento non interessa e i miei genitori la pensano come me.
Comunque, carissimi lettori, io rimango dell’idea che il ministro ha fatto bene perchè così facendo, già dalle elementari, si comincia a selezionare chi mandare avanti.
Io vi ringrazio per la vostra attenzione e vi chiedo un vostro parere.
Grazie.
mercoledì 11 febbraio 2009
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