I Sex Pistols sono stati uno dei più influenti gruppi punk britannici e una grande icona dell'ondata punk 77.
L'inizio del gruppo, originariamente composto dal cantante Johnny Rotten, dal chitarrista Steve Jones, dal batterista Paul Cook e dal bassista Glen Matlock, poi sostituito da Sid Vicious – che in realtà, non sapendo suonare, in studio era sostituito dal vero bassista, mentre nei live aveva una funzione eminentemente scenica – risale al 1975, a Londra. Anche se la loro carriera durò solo tre anni, pubblicando solo quattro singoli e un album in studio, i Sex Pistols vennero descritti dalla BBC come «la sola punk rock band inglese». Il gruppo è spesso indicato come il fondatore del movimento punk britannico e il creatore del primo divario generazionale con il rock 'n' roll.
I Sex Pistols emersero come risposta a ciò che era sempre visto come più eccessivo, come il rock progressivo e le produzioni pop della metà degli anni settanta. Il gruppo creò molte controversie durante la sua breve carriera, attirando l'attenzione su di sé, ma mettendo spesso in secondo piano la musica. I loro show e i loro tour erano ripetutamente ostacolati dalle autorità, e le loro apparizioni pubbliche spesso finivano disastrosamente. Il singolo del 1977 God Save the Queen, pubblicato appositamente durante il giubileo d'argento della regina d'Inghilterra, è stato considerato un attacco alla monarchia e al nazionalismo inglesi.
Johnny Rotten lasciò il gruppo nel 1978, durante un turbolento tour negli Stati Uniti; il trio rimasto continuò fino alla fine dell'anno, ma si sciolse all'inizio del 1979. Con Lydon il gruppo organizza un concerto nel 1996 per il Filthy Lucre Tour (concerto a scopo di lucro), anche se senza Sid Vicious, morto di overdose, probabilmente suicida, nel 1979 a soli 21 anni.
martedì 9 dicembre 2008
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